CLASSE 2 C Di SCUOLA SECONDARIA – INCONTRO DI LETTURA DELL’11.10.2013 – RIFLESSIONI DEGLI ALUNNI

LA SCUOLA COME PALESTRA DI CONOSCENZA ED AMICIZIA: PENSIERI SPARSI DEGLI ALUNNI DELLA II C SULL’IMPORTANZA  DEL “RACCONTARSI ED ESSERE DISPONIBILI ALL’ ASCOLTO DI UN RACCONTO”, PER UNA CONOSCENZA CHE VA OLTRE L’APPARENZA E COGLIE L’ESSENZIALE.  

Dopo la lettura di alcune pagine del racconto “Il Piccolo principe” riconosco che bisogna considerare un amico come un pianeta nuovo da scoprire, esplorare e riscoprire sempre, non soffermandosi sull’apparenza ma cogliendo l’essenziale della sua personalità, guardandolo con gli occhi del cuore. Occorre essere disponibili all’amicizia e rispondere SÌ ad un amico che ci chiede di ASCOLTARLO! Oggi il preside della nostra scuola ci ha teso la mano ed ha aperto il suo cuore, pronto ad ascoltare i nostri racconti e a raccontarci, nei prossimi incontri, anche qualche episodio della sua vita. La lettura di questo romanzo, le parole del preside e le riflessioni della nostra insegnante di italiano mi hanno emozionata. Grazie per quest’incontro, per questa bella esperienza!  

CHIARA CERULLO

Oggi il preside non ha solo raccontato la storia del “Piccolo Principe”, ma mi ha insegnato il valore dell’amicizia. E’ pronto ad ascoltare i racconti della mia vita e a raccontarmi quelli della sua.Con il RACCONTO e con l’ASCOLTO combattiamo la solitudine! CHIARA MASCOLO

Un piccolo principe, ma con un cuore grande, si racconta e ci parla con “piccole parole” ma dai “grandi significati”.  PASQUALE OTTIERI E DAVIDE CAPUTO  

Vogliamo un AMICO per dirgli e raccontargli qualcosa di noi! NAOMI POSILLIPO e GIOVANNI CARBONE

Il preside Battimiello ci ha incontrati in biblioteca per rinnovare la sua AMICIZIA. È stato un vero e proprio incontro tra amici che hanno voglia di mettere in comune un racconto. Non ha letto solo qualche pagina del racconto “IL PICCOLO PRINCIPE”, ma ci ha insegnato e rafforzato il valore dell’amicizia….Lui sì che è un amico vero! TONIA CAPUTO

Che bello poter considerare il preside Battimiello un amico e non solo come dirigente della nostra scuola! Oggi, durante l’incontro di lettura, il preside ci ha detto che qualsiasi cosa vorremo raccontargli, ci ascolterà sempre! La sua porta del cuore è aperta ad ognuno di noi! L’amicizia potrebbe essere considerata una materia scolastica e noi vorremmo prendere il massimo dei voti. EMMANUELA DI TONNO e NOEMY MINICHINI

Come ci si prende cura di una rosa, dandole acqua e luce, per non farle appassire, è necessario prendersi cura di un amico ascoltandolo e partecipando al racconto con interesse. Solo così può durare un’amicizia! Se una rosa ti punge con una sua spina, non si può odiare la rosa e non godere del suo profumo! Se un’amica ti ferisce il cuore e ti tradisce non bisogna rifiutare un’altra amicizia! L’amicizia è necessaria come la vita ed è necessario cercarla sempre! Da un dispiacere nasce una speranza di amicizia! Tanti e diversi sono i personaggi incontrati dal principe ed a tutti offre la sua amicizia e tanti e diversi sono e possono essere i miei amici…proprio per questo è sempre meraviglioso conoscere! Questo è quanto ho colto dalla lettura di alcune pagine dal “Piccolo Principe”, dalle parole della mia prof. di italiano e dal nostro preside. VIRGINIA AISLER

 Il preside e la professoressa di italiano non solo ci hanno letto delle pagine del “Piccolo Principe”, ma con le loro riflessioni sul valore dell’amicizia, ci hanno spiegato cos’è l’amicizia e chi è il vero amico. Il vero amico è colui che ha voglia di raccontarti qualcosa di sé ed ha voglia di ascoltarti sempre. Il preside, inoltre, ha detto di essere pronto ad ascoltarci se abbiamo qualcosa da dire…oggi mi sono sentito come il piccolo principe ascoltato dal pilota Battimiello! TOMMASO ESPOSITO

Il preside Battimiello non ci ha letto solo le pagine del “Piccolo Principe”, ma ci ha insegnato che avere un amico è una necessità. DEL SOLE VINCENZO

Trovare amici è come trovare altre anime di cui prendersi cura. L’amicizia ti apre il cuore come un chicco che si apre e si riapre! Avere un amico è una necessità e bisogna guardare ad un amico per conoscerlo e riscoprirlo con gli occhi del cuore. CAPASSO RAFFAELE

L’amicizia nasce dal profondo del cuore; avere un’amica è come avere una sorella. L’amicizia ci ha fatto capire tante cose ed apprezzare tante cose belle della vita. Noi due siamo da un anno vere amiche…Siamo capaci di raccontarci tutto per ore ed ore e di ascoltare tutto di noi con il cuore. Abbiamo chiesto anche alle nostre madri di essere nostre amiche e loro hanno risposto di sì e da oggi ci raccontiamo tutto, anche i segreti, come fra sorelle! ANNA RUSSO e ROBERTA ARUTA